Lo studio opera quale consulente di Società Partecipate ed Enti Pubblici in materia di servizi economici e strumentali. In particolare lo studio approfondisce ogni aspetto della normativa, in costante trasformazione,…La vertenza tra il Comune di Taranto e la società che, per conto del Comune, ha realizzato il canile San Raphael, ha visto chiudersi un altro capitolo, ancora a favore del Comune di Taranto.
La Prima Sezione del Tribunale Civile di Taranto, accogliendo le difese dell'Ente, difeso dall'Avv. Massimo Moretti, ha rigettato i due ricorsi proposti dagli Avvocati Ernesto Sticchi Damiani e Giuseppe Misserini avverso il provvedimento di sequestro conservativo emesso in favore del Comune di Taranto dal G.U. dr. Marcello Diotaiuti, confermandone integralmente il contenuto.
Il provvedimento conferma quindi la fondatezza dell'impianto dell'azione promossa dal Comune di Taranto, tesa a rivendicare il diritto ad un risarcimento del danno per l'inadempimento contrattuale della società che ha realizzato il canile, nonchè degli altri soggetti convenuti, e quindi consente al Comune di continuare a detenere ed utilizzare il canile per il ricovero degli animali randagi, così come era previsto negli atti che a suo tempo furono emanati dai vari organi del Comune di Taranto in occasione della evidenza pubblica in esito alla quale fu individuato il soggetto a cui fu affidato il compito di realizzare e gestire per dieci anni il canile, con obbligo, purtroppo disatteso, di trasferirlo al patrimonio comunale al termine del periodo di gestione decennale.
Il Comune può quindi continuare ad utilizzare una struttura determinante per l'erogazione del servizio a cui è tenuto, superando le emergenze che si erano venute a creare per la carenza di altre strutture adatte al ricovero di animali, da quando si era verificato il mancato rispetto dell'obbligo di restituzione della struttura da parte del costruttore/gestore.
