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New York memories

The people of new york!

So proud, so strong, so full of life

Energia che scorre

Lungo i binari di una subway mai cosi complicata

Mentre un negrone con treccine e canotta dei Bulls si addormenta poggiando delicatamente la spalla da quarter back sulla mia coscia in una calda e afosa notte al centro del mondo moderno.

Corpulente donne afro che cantano e sorridono in una messa ad Harlem. Col sorriso di chi si apre al mondo. Di chi ha trovato una speranza.

Sorridere e' cosi' facile e cosi' contagioso ho pensato.

Io e Giorgio in giro nei caldi pomeriggi di agosto tra fermate della metro rossa e avenue e street e hudson e east rever e downtown, moli, gallerie d'arte a soho, bar al limite dell'equivoco a greenwich.

Un concerto a governor island.

Una lacrima ad ellis island.

Una foto a liberty island.

Un flash a manhattan island.

L'adrenalina di un pre dinner nel village.

L'energia dei newyorkers al concerto erika badu, also known as...

E how do you want it cooked? In tutti gli slang dell'isola e del new england.

Ma che cazz'e' sto gotham?

Upper west side. Meglio dell'est.

Le stairs di Carrie Bradshow.

Broadway in un turbine supercalifragilespiralidoso.

Sbarro, burritos, hot dogs, sausages, cheesy pizza per giorgio.

Pasta papa'! Il giovane resta attaccato alle tradizioni.

Shopping: non per me

Trovo molto interessante la mia parte intollerante.

Diner su diner. Colazione french style. Il bacon di new york non e' neanche lontano parente di quello inglese.

Concerto degli Steely Dan al Beacon (sotto l'albergo). Concerto di Depeche Mode al Madison Square Garden. Concerti gratis al summer stage del central park.

Time out c'e' anche qui. E ci sarebbe da vedere concerti per un paio d'anni di fila.

Un fotografo in un ristorante italiano: le citta' più belle del mondo sono roma e new york, ma io resto fedele a new york where I was born and raised (in Brooklyn).

Caffè' espresso italian stile da aroma sulla 72ma. Sempre e comunque.

Strawberry fields era dietro l'angolo.

Con Dakota building e gli spettri di Rosemary's baby.

Amsterdam, Columbus, broadway, Madison, Park Avenue...

Missed a stop and got Harlem. Il confine e' proprio sulla. 99ma, come scriveva Augias.

Oltre c'e' un quartiere. Prima: la capitale indiscussa del mondo contemporaneo e capitalista.

You need help? Sembra il benvenuto di New York. Il posto dove ogni razza del mondo la trovi nell'area del cerchio di cui sei il centro in, circa, 20 mt di raggio.

Modelli e modelle bellissimi. Studenti. Punkabbestia. Homeless. Ubriaconi. Street performers. Clerks in pausa pranza sulle panchine del financial district. A colazione con il pc, o con l'i phone.

Non c'e' un cazzo di internet point. E poi la NY Library e vuole 15 o 45 minuti di connessione?

Battello per la NY bay e file sotto il sole. Ma da qui e' passato anche mio nonno Bonafede Elia detto Fedele? Era il 1920. Mio padre avrebbe potuto nascere in uno di quei sobborghi di emigranti dove sembra ancora esserci l'Italia di 50 anni fa.

Se non fosse stato per Mussolini, che mio nonno non lo fece tornare a Brooklyn e lo fece andare a combattere nella seconda guerra mondiale, come se la prima non fosse già abbastanza.

Nonno Fedele e' poi finito prigioniero ad Auschwitz, giusto per non farsi mancare niente. Tutto l'orrore del 20mo secolo.

Erba verde su cui riposare.

Aria condizionata da cui scappare.

Meglio l'afa di fuori? Meglio un golfino.

Upper east side pieno di vecchie bianche ricche e ormai ridotte al girello o all'ossigeno. Un esercito di giovani forti e affamati alle porte.

Convivono.

Con tassisti scappati dall'Etiopia passando per l'Egitto, studenti della Columbia, street dancers, carovane di turisti in bermuda e sneakers, ortodossi di tutte le religioni, scalatori di borsa, amanti del musical, gente di tendenza, butta dentro del diamond district, africani del nord ai chioschi di hot dog, giovani donne al desk dei locali più in...

Convivono. E si sentono americani.

Massimo Moretti - Avvocato
Taranto, Piazza Ebalia,6 - Tel 0994590188 Fax 0994537873
P.I. 02029330731

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